“Chi si rivolge a me non riceve una dieta, ma inizia un percorso integrato dal punto di vista fisiologico, biochimico e psicologico”
Dott. Carla Leone
Biologa e Nutrizionista
Non parliamo di cibo, parliamo di te
DOTT.SSA CARLA LEONE
BIOLOGA NUTRIZIONISTA
Iscritta all’Albo dei Biologi, N. AA_074044
Laurea triennale in Scienze motorie sportive e della salute
• Università degli Studi di Urbino Carlo Bo.
LAUREA TRIENNALE
Laurea magistrale in Scienze della nutrizione umana
• Università di Roma “Tor Vergata”
MAGISTRALE
Tirocinio presso il Centro dei Disturbi del Comportamento Alimentare del Policlinico dell’Università di Roma “Tor Vergata”.
Partecipazione a seminari e corsi ECM (Educazione Continua in Medicina).
ALTRO
Alimentazione
IL METODO
In qualità di biologa nutrizionista, da anni osservo con
attenzione le persone che si rivolgono a me e metto in relazione i loro
progressi corporei con altri fattori: personali, familiari, lavorativi,
sportivi, individuando gli elementi di successo e di ostacolo in una
dieta. Cosa ho scoperto? Che la mente è il nostro più grande alleato nel raggiungimento degli obiettivi che
tanto desideriamo. Come aiuto i miei pazienti a raggiungere ciò che si
sono prefissati e a renderli successivamente autonomi? Osservandoli,
ascoltandoli, studiandoli con occhio clinico e sensibilità psicologica.
Da qui, il mio progetto: ” Non parliamo di cibo, parliamo di te”.
NON SOLO CIBO
IL PERCORSO
Durante La prima visita, parlando e confrontandosi, viene stilata una attenta anamnesi di vita e alimentare e si procede alla misurazione dei principali dati antropometrici relativi alla composizione corporea (parametro molto più significativo del solo peso corporeo).
PERSONALIZZAZIONE
Ogni individuo è unico e altrettanto unico è il suo rapporto con il cibo. Non esistono regole universali valide per tutti e soprattutto non esiste una ricetta facile: ciascuno di noi reagisce al cibo in modo estremamente complesso e personale, sia dal punto di vista chimico che dal punto di vista comportamentale ed emozionale. Per questo è fondamentale che si crei una dimensione di empatia tra medico e paziente. ”Non parliamo di cibo, parliamo di te” nasce dalla voglia di utilizzare un metodo collaborativo e non prescrittivo. Un metodo che coinvolge ATTIVAMENTE la persona, affinche’ possa sperimentare e portare avanti il suo cambiamento. IL CAMBIAMENTO E’ DEL PAZIENTE, NON DEL TERAPEUTA.
IL SUCCESSO
LA PRIMA VISITA
La prima visita è un momento di reciproca apertura e
profonda conoscenza. Ci si mette a proprio agio, dedicandosi tutto il
tempo necessario. Faccio tante domande (davvero tante!) e lascio che
le persone mi raccontino di loro. E con l’ascolto, ho già avviato il
mio lavoro. Da qui: ”non parliamo di cibo, parliamo di te”
IL PERCORSO
Durante La prima visita, parlando e confrontandosi, viene stilata una attenta anamnesi di vita e alimentare e si procede alla misurazione dei principali dati antropometrici relativi alla composizione corporea (parametro molto più significativo del solo peso corporeo).
IL SUCCESSO